SASSUOLO. Bianco: ”non mi fido della Nocerina”










«Bello stare in alto, ma conta starci alla fine». Pragmatico, Paolo Bianco non si lascia andare a proclami. «Stiamo facendo una grande stagione – spiega il difensore neroverde – , ma non possiamo abbassare la guardia o distrarci. A maggior ragione in una trasferta come quella di Nocera. Venerdì troveremo una squadra che di sicuro sentirà la scossa del cambio di allenatore – debutterà Campilongo, al posto dell’esonerato Auteri – . Speriamo però che i risultati inizino a farli dal turno successivo…».
Nessun proclama, ma la consapevolezza che il Sassuolo fa dannatamente sul serio. Come dimostrano gli arrivi di Missiroli e Troianiello, rinforzi sinonimi di un solo obiettivo, la serie A. «Sono qua da un anno e mezzo – racconta Bianco – e anche nelle stagioni precedenti a Sassuolo si faceva sul serio. E’ un dato di fatto però, che sono arrivati giocatori di grande livello, dei rinforzi importanti».
Così come è un dato di fatto che la squadra di Fulvio Pea non molla mai, ed è in grado sino all’ultimo di domare rivali e partite. «Contro la Juve Stabia si è visto che ci crediamo sino alla fine, non è la prima volta che riusciamo a ribaltare il risultato in quel modo». Anche grazie a questa tempra, sono arrivati quaranta punti, che tengono il Sassuolo in un gruppetto, quello di vertice, in apparenza destinato a fare corsa a sè. «E’ un campionato strano – concorda Bianco – , mai mi era capitato di vedere squadre davanti con così tanti punti e a distanza ravvicinata tra loro. Ci attendono cinque mesi bellissimi, e alla fine vogliamo essere ancora lassù».
fonte: Andrea Melli, L’Informazione di Modena