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MORGIA: “Il campionato non è ancora finito, peccato per quel rigore…”

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La Nocerina rallenta tra le mura amiche contro la Gelbison e vede sfumare la vetta e probabilmente la promozione diretta, complice la vittoria in trasferta delle antagoniste Vibonese e Troina. Amareggiato e visibilmente rammaricato mister Morgia: “Siamo innanzitutto dispiaciuti per il risultato, purtroppo oggi non siamo riusciti ad incanalare la partita sui binari giusti. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo ma eravamo troppo tesi e abbiamo peccato spesso di imprecisione, di fatto abbiamo interpretato male la gara. Nel secondo tempo abbiamo manovrato meglio la palla ed abbiamo avuto qualche occasione in più”. Un vittoria che sarebbe comunque potuta arrivare se Russo non avesse calciato sul portiere il penalty assegnato per fallo su Dieme: “Sul rigore mi sono arrabbiato tanto, Russo era l’unico che non avrebbe dovuto tirare quel rigore, era appena entrato e veniva da un lungo periodo fuori, inoltre quell’errore l’ha condizionato per tutta la partita facendogliene commettere altri”. Onore del campionato salvato visto che ci sono squadre come la Gelbison che nonostante non abbia avuto niente più da chiedere alla competizione è venuta a Nocera a giocare la partita della vita: “Mi sono complimentato a fine gara con De Felice per la tenacità mostrata dalla sua squadra, anche se giocare solamente a non far segnare l’avversario non è che sia tanto bello. Tanto più se poi cerchi di indispettirlo con inutili perdite di tempo, che forse avrei potuto comprendere se il punto finale fosse servito per conquistare la salvezza…”. Mancano due giornate alla fine, il campionato sembra compromesso ma bisogna ancora crederci: “Spero di poter fare a fine della prossima giornata i  complimenti alle squadre che affronteranno le nostre dirette avversarie, cosi come oggi li ho fatti alla Gelbison”.

Successo agrodolce per l’allenatore dei cilentani De Felice, ex rossonero, che forse condanna la Nocerina ai play off: “Un punto qui a Nocera è motivo di orgoglio, certo lascia un po’ di amaro in bocca perché sono molto legato a questa piazza, ma non potevo contravvenire ai miei principi morali di allenatore e onoreremo il campionato fino all’ultima giornata”.

Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it

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