Il fatto della settimana: invasione di campo a Cassino: interviene la polizia











Ieri fra le tante partite di D è andato in scena anche il match fra Cassino e Savoia, valevole per l’ottava giornata del girone G. A passare alle cronache oltre alla partita, terminata tre a uno per i laziali, è, purtroppo, anche l’increscioso episodio di violenza compiuto dalla tifoseria campana durante l’intervallo.
Invasione di campo da parte dei tifosi del Savoia
Un gruppo di tifosi del Savoia, a fine primo tempo, ha scavalcato le recinzioni dello stadio per entrare in campo e cercare un contatto con la tifoseria cassinate, lanciando fumogeni e petardi. Si è rivelato necessario l’intervento delle forze dell’ordine, in assetto antisommossa, che hanno allontanato i facinorosi. La partita, poi, è ripresa dopo venti minuti circa di sospensione. Nuovi scontri sarebbero avvenuti anche all’esterno dello stadio, dove sarebbero rimaste ferite due persone.
Il Presidente dei bianchi prende le distanze
“In merito a quanto accaduto oggi, nell’intervallo della gara Cassino-Savoia, il sottoscritto a titolo personale ed a nome del Savoia Calcio, intende stigmatizzare e denunciare il comportamento scellerato ed irresponsabile di alcuni teppisti che si erano confusi tra i tifosi veri della nostra squadra. Il comportamento di cui si sono resi protagonisti questi personaggi, che infangano il nome di Torre Annunziata e nulla possono avere a che fare con i nostri appassionati sostenitori, è stato un atto idiota (…). Il nostro desiderio di fare luce sull’accaduto, perché come abbiamo sottratto la proprietà del Savoia dalle mani della camorra, allo stesso tempo siamo pronti a collaborare con le forze dell’ordine per individuare i responsabili di un gesto che mal si concilia con i principi di correttezza, lealtà e sportività che caratterizzano il nostro sodalizio (…)” . Clicca QUI per il comunicato integrale.
Le parole del vicepresidente del Cassino
“Siamo dispiaciuti per quello che è successo sia alla fine del primo che del secondo tempo, ringraziamo le forze dell’ordine che hanno permesso di continuare e hanno consentito la sicurezza degli arbitri. Il Savoia è una signora squadra al nostro pari e potrà giocarsi il campionato fino alla fine. Non ci sono partite facili in Serie D ed essere al settimo risultato utile di fila. La società aveva garantito di allestire una rosa importante e i risultati ci stanno aiutando.”
Spesso ci chiediamo il motivo di tutte queste trasferte vietate ai tifosi ospiti e una delle ragioni, probabilmente, è da individuare anche nella mentalità di alcuni soggetti che non fanno bene al calcio e, a causa dei quali, ne fanno le spese anche i tifosi per bene.
Francesco Pio Buffardi