TRIPLICE FISCHIO: Nocerina, devi cambiare mentalità!











Contro il Costa d’Amalfi la Nocerina getta alle ortiche una vittoria fondamentale, al termine di una gara giocata sottotono che lascia di ghiaccio i propri tifosi già abbastanza infreddoliti per il forte vento e per le gelide temperature. Il Casarano, approfittando anche della gara da recuperare per l’Andria, si impadronisce della vetta della classifica in solitaria.
IL PROTAGONISTA, purtroppo stavolta in negativo. Al termine di Nocerina-Costa d’Amalfi Andrea Bottalico sarà ricordato non più per la sua buona prestazione, ma per il rigore sbagliato al 90′. Un penalty che se trasformato certamente non avrebbe cambiato il giudizio sulla prestazione della Nocerina, ma avrebbe permesso ai molossi di portare a casa una vittoria importante. Continua, quest’anno, la maledizione dei rigori; poche le soddisfazioni dagli undici metri, visto che avevano già fallito D’Agostino alla prima di campionato e Gerbaudo in quel di Brindisi.
MOMENTO CHIAVE: il secondo tempo è iniziato da una manciata di minuti e la Nocerina conduce per 1 a 0; Emmanuel Cuomo si rende protagonista di un fallo a centrocampo su Faiello. Il centrocampista ospite, ex di turno spesso col dente avvelenato, in una zona di campo innocua entra da dietro in scivolata su Faiello, ma invece di colpire il pallone, stende il calciatore rossonero. Il direttore di gara estrae solo il cartellino giallo, tra le vibranti proteste di calciatori, tifosi e componenti della panchina della Nocerina che chiedevano un rosso. Una decisione che pesa non poco sull’economia della gara, dal momento in cui pochi giri di lancette più tardi lo stesso Cuomo si inserisce tra le maglie larghe della difesa avversaria e sigla la rete del pareggio.
DIETRO LA LAVAGNA: se ieri la Nocerina non è riuscita a centrare la vittoria vuol dire che qualcosa in questo momento manca e certamente non ci riferiamo soltanto all’ormai famoso difensore centrale. A parere di chi scrive, la squadra di Campilongo per stare al passo delle altre pretendenti alla vittoria finale deve immediatamente ritrovare la giusta mentalità nel chiudere la gare. Partite come quella contro il Costa d’Amalfi bisogna metterle in ghiaccio subito, senza accontentarsi di un solo gol di vantaggio, giocare con leziosismo ed essere poco cinici e cattivi sotto porta. Qualche volta, vedi Ugento, è andata bene; altre volte, come ieri, sono stati dilapidati punti preziosi. Così non va, cara Nocerina! Bisogna subito cambiare atteggiamento; a mister Salvatore Campilongo il compito e il dovere di provvedere.
Nello Marmo