Venduti 300 abbonamenti, preso Cattaneo










NOCERA INFERIORE. Davide Cattaneo, da ieri sera, è a tutti gli effetti l’ennesimo nuovo calciatore della nuovissima Nocerina. Il difensore centrale lombardo, a Benevento nel tratto più recente di carriera, ha messo nero su bianco in compagnia del procuratore Willy Arciello. Ruolo preferito: centro-destro nella difesa a tre, entrando in competizione con Servi. Una pedina di categoria in più, certamente utile al disegno complessivo di squadra e di organico. Con Cattaneo, l’operazione rinnovamento, voluta da Giovanni Citarella e Ivano Pastore in sintonia con Gaetano Auteri, si allunga ancor di più, come l’elenco delle novitá di luglio ad oggi: Gori, Amabile, Cattaneo, Servi, De Franco, Filosa, Perricone, Trezza, Scalise, Nigro, Bolzan, De Liguori, Bruno, Marsili, Sardo, Pepe, Catania, Castaldo e Galizia. Ma nell’aria c’è ancora dell’altro, magari un paio di colpi aggiuntivi da mettere a segno appena le condizioni di mercato dovessero autorizzare ed indurre ad intervenire. Qualcosa in più in difesa ? Qualcosa in più pure in attacco? Se ne parla da giorni, sotto traccia di sicuro c’è operativitá in tal senso. Tanto cambiamento, per tornare al discorso di fondo. Conservato l’essenziale col capitan Cavallaro (in grado di farsi rispettare anche nell’inedita per lui Prima Divisione), al limite con Babatunde rincalzo d’attacco (adesso alle prese col recupero post intervento). Altri reduci della scorsa stagione aspettano la chiamata giusta per andare in prestito (Terracciano, Riccio, Apicella, Polichetti) o cambiare aria (Sannibale, Gaeta). Dal mercato, all’organizzazione. Da ritorno da Firenze, dove ha perorato in sede di pubblicazione di calendari la necessitá di derby a porte aperte in questa fase, parla il direttore generale Bruno Iovino: «Quasi trecento tessere del tifoso giá sottoscritte, abbonamenti più o meno sulla stessa cifra. Dati che sottolineano l’entusiasmo della nostra gente, mi riferisco agli abbonamenti, ma anche la consapevolezza che tutto debba rientrare nell’ambito della legge, mi riferisco alla tessera del tifoso». Iovino continua e scende nel dettaglio di giornata, cioè si sofferma sui derby ritenuti a rischio: «Subito Cavese in casa e Benevento fuori. Avendo una stadio finalmente a norma, ci batteremo per giocare regolarmente al San Francesco il derby con la Cavese, in presenza del pubblico nostro e di quello ospite consentito per legge. Facciamoci trovare tutti pronti, dando una risposta perfetta». Intanto sotto con il debutto ufficiale casalingo, la domenica sera di coppa ferragostana al S. Francesco col Melfi, a soli 7 giorni dal debutto in quel di Pisa. I prezzi: 5 euro in Curva, 7 nei Distinti, 10 in Tribuna Laterale, 20 in Tribuna Centrale, 5 per i ridotti (riguardanti donne e over 65 in tutti i settori). Due punti di prevendita: Bar Stadio, in viale San Francesco, e Playbet, in via Fucilari.
Marco Mattiello, La Città