I molossi ci credono fino al 95’ e riacciuffano una gara indirizzatasi male fin da subito. Di Simonetti la rete del pari.
IL PROTAGONISTA – La gara contro il Troina è stata soprattutto la partita di Antonio Cardone, esterno offensivo classe ’99, under sulla carta ma non sul rettangolo di gioco. Antonio, dribbla, punta il fondo, e crossa con una facilità disarmante, non disdegnando gli inserimenti per vie centrali. Avanti cosi!
IL MOMENTO CHIAVE – Nocerina e Troina giocano una partita onesta e senza scoprirsi più di tanto per la prima mezz’ora di gara. Al minuto trentaquattro arriva l’episodio che condizionerà la gara fino alle battute finali: Adeyemo lascia partire dalla trequarti un innocuo cross verso l’area dei padroni di casa, il portiere Feola, tradito dal sole in faccia, battezza male la traiettoria e si fa scavalcare dalla palla, che inesorabilmente finisce in rete. Dopo il gol, il Troina di mister Boncore arretra il baricentro e costruisce una diga difensiva a protezione dell’estremo Polizzi. La Nocerina prova a reagire, ma il terreno di gioco in pessime condizioni complica la vita agli uomini di Viscido. I rossoneri provano a sfondare l’arcigna retroguardia ospite ma non hanno vita facile, almeno fino al minuto 95’, infatti all’ultimo dei cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro dopo le tantissime perdite di tempo commesse dagli ospiti, Orlando, subentrato a Ruggiero, viene atterrato ingenuamente in area di rigore, l’arbitro ben posizionato indica senza indugi il dischetto. Sulla palla ci va Simonetti che fa gol e riequilibra la gara.
DIETRO LA LAVAGNA – Il manto erboso, se cosi si può chiamare, del “San Francesco” ha raggiunto livelli imbarazzanti. A fine partita sembra si sia assistito più ad una gara di trotto che di calcio, e fortunatamente non aveva piovuto.
Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it
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