L’ex Pallanch: “Nocerina tieniti stretta la B”










Prosegue il silenzio stampa della Nocerina, anche dopo il bel pareggio di Bergamo; in conferenza stampa, dopo novanta minuti ad alta tensione, si presenta il presidente Giovanni Citarella che commenta così il match: “a conti fatti il pareggio ci sta stretto,” spiega il massimo dirigente rossonero, “nel secondo tempo abbiamo giocato bene, a tratti si è rivista la Nocerina di inizio campionato, ma siamo stati ingenui in occasione delle reti subite, in particolare in occasione del 2-2: non si può prendere gol in quel modo ma dopo una partita del genere non mi sento di rimproverare niente ai ragazzi che sono scesi in campo ed hanno dato tutto.” Buona la prestazione dei molossi, soprattutto nella ripresa: “sono soddisfatto della reazione avuta dalla squadra dopo il primo tempo,” prosegue Citarella, “quello conquistato oggi è un punto importante, arrivato dopo una settimana difficile; c’è stato il ritiro ed il silenzio stampa ma da Lunedì i calciatori torneranno a parlare.” Inevitabile parlare di mercato; il massimo dirigente rossonero fa il punto della situazione: “abbiamo chiuso per Giuliatto e domani chiuderemo anche per Mingazzini,” spiega Citarella, “poi non andremo avanti sul mercato degli svincolati; i rinforzi che arriveranno a Gennaio dovranno aiutare i calciatori attualmente in rosa a raggiungere l’obiettivo salvezza.” Insomma si andrà su calciatori che stanno giocando attualmente: “ci concentreremo sui calciatori che stanno giocando nei loro rispettivi club,” conclude Citarella, “vedremo come operare nei prossimi giorni: di certo ci sarà qualche movimento; non credo che andremo a cercare un attaccante, anche perché in quel reparto siamo abbastanza coperti: se poi il mercato dovesse fornirci l’occasione giusta non ce la faremo di certo sfuggire.”
A seguire il tecnico dell’Albinoleffe, Daniele Fortunato: “non è stata una delle nostre partite migliori,” spiega l’allenatore seriano, “la Nocerina ci ha messo in difficoltà, come mi aspettavo; nella prima frazione di gioco abbiamo giocato alla pari anche se loro hanno tenuto più costantemente il pallino del gioco, nella ripresa loro sono partiti forte e hanno meritatamente raggiunto il pareggio.” La gara si è vivacizzata soprattutto nella ripresa: “dopo il pareggio sia noi che loro avremmo potuto vincere,” prosegue Fortunato, “per quel che si è visto il pareggio è il risultato giusto: siamo stati un po’ meno attenti e ordinati delle altre volte, però a fine partita i miei giocatori erano tutti stremati: questo per me è molto importante.” E nel convulso finale Fortunato è stato anche allontanato: “ho chiesto, forse troppo vivacemente, il calcio di rigore, ma non ho offeso nessuno,” si giustifica il tecnico lombardo, “ci aspettavamo questo tipo di match ma va bene così, portiamoci a casa il punto che fa classifica: a Verona non sarà certamente facile, loro stanno bene, ma anche noi siamo in forma, per cui sarà una bella partita.” Sulla stessa lunghezza d’onda anche il centrocampista Hatemaj: “siamo soddisfatti per il punto preso, anche se volevamo vincere: sarebbe stato importante conquistare i tre punti per volare nella parte sinistra della classifica,” spiega il centrocampista seriano, “potevamo fare di più nella prima frazione ma i nostri avversari hanno giocato bene: forse nei primi quarantacinque minuti avremmo potuto chiudere il match segnando la seconda rete.”
Presenza importante sulle tribune dell’Atleti Azzurri d’Italia in chiave rossonera; alla gara assiste anche Andrea Pallanch, intercettato dagli inviati di forzanocerina.it: “quella di oggi era la prima partita della Nocerina che seguivo dal vivo in questa stagione;” precisa l’ex centrocampista molosso, idolo della tifoseria rossonera negli anni novanta, “dovevo essere a Verona ed a Cittadella ma per motivi personali non ho potuto: ho visto una buona squadra, una squadra che esprime un bel gioco e che può salvarsi, magari inserendo in organico i giusti innesti.” Una squadra che ha conquistato quella categoria solo sfiorata dalla Nocerina di Pallanch: “ricordo quanto i tifosi tenessero alla promozione in Serie B,” conclude Pallanch, “ora che quel traguardo è stato raggiunto tutto l’ambiente deve cooperare per tenersi stretta questa categoria; sono convinto che ci sono ancora tutte le possibilità per centrare la salvezza.”
Filippo Attianese, ForzaNocerina.it (foto www.albinoleffenews.com)