E’ un Camplone tranquillo quello che si presenta in conferenza stampa, dopo la rifinitura del sabato mattina. “Siamo consci di affrontare un incontro importantissimo – afferma il tecnico biancorosso – tra le due squadre più in forma del momento. loro sono molto forti a centrocampo e in attacco ma noi no siamo da meno. una vittoria contro la Nocerina sarebbe molto importante per poter puntare al secondo o al terzo posto. Non dobbiamo ripetere gli errori negli appoggi laterali, verticalizzando subito la manovra e, soprattutto, dovremo stare attenti a non concedere loro punizioni da fuori area perchè hanno degli specialisti molto pericolosi. Al posto di Liviero ci sarà Giani che non ha le caratteristiche offensive del giovane di scuola juventina, somiglia molto a Cangi come tipo di gioco, ma non per questo saremo meno offensivi. Vedremo – continua il mister se giocare il primo Jolly della stagione inserendo dettori che è molto abile ad inserirsi tra le linee o confermare la formazione di domenica con Moscati e Nicco che ci garantiscono più dinamicità, Galeone diceva sempre che “squadra che vince non si cambia”. Da grandi estimatori del “Gale” ci fidiamo di questa ultima frase del mister, ipotizzando che Camplone contro la Nocerina possa mandare in campo lo stesso undici di Pisa con l’unica forzata eccezione di Giani al posto di Liviero. Questo il possibile undici biancorosso di partenza: Koprivec; Cangi, Cacioli, Massoni, Giani; Moscati, Esposito, Nicco; Politano, Ciofani, Fabinho. In panchina insieme al secondo portiere Pinti, preferito a Giordano, potrebbero accomodarsi Russo, Garcia, Moneti, Dettori, Rantier e Tozzi Borsoi. Non sono stati convocati l’infortunato Anania e Lebran, Cenciarelli e Clemente non ancora pronti per giocare. Perugia-Nocerina, che dovrebbe giocarsi davanti ad una bella cornice di pubblico, sei, settemila spettatori, dei quali circa settecento provenienti da Nocera Inferiore, sarà arbitrata dal sig. Gianluca Aureliano della sezione di Bologna, che sarà coadiuvato dagli assistenti, entrambi di Chivasso (To), Angelo Croce e Francesco Mosca.
fonte: Danilo Tedeschini, www.ac-perugia.com
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