NOCERINA – ISCHIA 1-0
NOCERINA (4-3-3): Fantoni; Dorato, Mazzei, Crasta, Garofalo (29’ st Gaetani); Carotenuto (23’ st Giacinti), Vecchione (23’ st Maimone), Citarella (1’ st Rossi); Guida, Cardella, Liurni (41’ st Petti). In panchina: Venturini, Lomasto, Esposito, Gadaleta. Allenatore: Nappi
ISCHIA (4-3- nm3): Vivace, Arcamone, Patalano (22’ st Bisogno), Chiariello, Mattera; Giacomarro, Maiorano (13’ st Montanino), Trofa (41’ st Longo) ; Quirino (30’ st Di Meglio), Talamo (20’ st Baldassi), Montuori. In panchina: Sarracino, Buono, Castagna, Spunticcia. Allenatore: Corino
RETI: 39’ st Gaetani (N)
ARBITRO: Maksym Frasynyak di Gallarate (Prestini-Giannetti)
NOTE: Giornata nuvolosa. Campo di gioco in perfette condizioni. Spettatori 4000 circa. Ammoniti: Mattera (I), Citarella (N), Maiorano (I), Bisogno (I), Gaetani (N), Arcamone (I). Angoli: 2-3. Recupero: 1’pt; 7’st
Sperata, sofferta ma soprattutto voluta la vittoria con cui i rossoneri superano, tra le mura amiche, l’Ischia riconquistando, all’ultima giornata, la seconda posizione in campionato, che potrebbe rilevarsi fondamentale in chiave play off. Di Gaetani la rete che porta i molossi in vantaggio e che fa letteralmente venire giù il San Francesco. Adesso testa ai play off, c’è una categoria da conquistare.
Si respira aria di posta in palio alta al San Francesco, dove la Nocerina di mister Nappi e l’Ischia di Corino, si giocano la seconda piazza in classifica, che può significare poco in termini di posizionamento in campionato, ma che può giocare un ruolo fondamentale in ottica play-off ed eventuale ripescaggio. Un ingresso da una porta secondaria nel mondo del calcio professionistico che sia i rossoneri che gli isolani vorrebbero tentare dopo gli spareggi. La Nocerina consapevole di dover conquistare la vittoria per avere la certezza matematica della seconda posizione, orfana di Tuninetti, affida le chiavi del centrocampo a Vecchione, coadiuvato da Citarella e Carotenuto. Nel quartetto difensivo torna titolare capitan Garofalo a dare peso ed esperienza, tridente d’attacco con Liurni e Guida ad agire ai lati di bomber Cardella.
L’Ischia reduce da quattro vittorie consecutive cercherà di mantenere il secondo posto recentemente conquistato, mantenendo i molossi sotto, ma gli uomini di mister Corino, dovranno fare attenzione anche al Romana, che in caso di sconfitta degli isolani potrebbero soffiargli anche la terza piazza. Tra i gialloblù, autori di un pregevole campionato, militano due ex rossoneri, Talamo e Giacomarro, che sperano di dare un dispiacere agli ex tifosi.
Prova a mettere subito le cose in chiaro la Nocerina, che al 2’ ci prova con Guida da fuori area, si distende bene e neutralizza la minaccia Vivace. Al 23’ si fa vivo l’Ischia, gli uomini di Corino rubano palla a centrocampo in maniera fallosa a Citarella, per l’arbitro è tutto regolare, la sfera capita sui piedi di Quirino che da ottima posizione vede deviarsi in angolo la propria conclusione da un ottimo Fantoni. Sugli sviluppi del corner Mattera vola più alti di tutti e di testa colpisce la traversa. Si conclude senza ulteriori sussulti la prima frazione di gioco di una gara giocata su ritmi alti da entrambe le squadre, spesso accese più dagli errori arbitrali che dalle proprie capacità.
Ripresa che si apre con il cambio operato da mister Nappi che sostituisce un nervoso Citarella con Rossi. Molossi pericolosi al 16’ con un bolide su calcio piazzato di capitan Garofalo, ed è ancora bravo l’estremo difensore ospite a soffocare la gioia dei rossoneri. Padroni di casa che al 27’ reclamano un gol per un errato disimpegno del portiere Vivace che si fa sfuggire la palla dalle mani, ma riesce a bloccarla prima che la stessa varchi la linea di porta.
La Nocerina cerca la rete del vantaggio con caparbietà, ma l’Ischia riesce a chiudere bene tutti i varchi relegando i rossoneri in quarta posizione in classifica, complice la vittoria del Romana sul campo del Nuova Florida. Il miracolo avviene al 39’ con Gaetani che su azione di calcio d’angolo salta più in alto di tutti e ribadisce in rete la palla del vantaggio facendo esplodere il San Francesco. L’Ischia, non riesce a reagire e scivola mestamente al quarto posto in classifica. Dopo sette interminabili minuti di recupero i Molossi possono fare festa, ed ora sotto con i play off, questo pubblico e questa squadra meritano ben altri palcoscenici.
Fabio Vicidomini
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