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DERBY. De Iesu socchiude le porte ai nocerini: “Ho informazioni poco rassicuranti”

Il tema derby è sempre al centro delle discussioni, soprattutto adesso che è cominciato il count-down e che mancano poche ore ad una decisione definitiva sulla presenza o meno di tifosi ospiti. Il Questore De Iesu è intervenuto sul tema sugli schermi di LiraTv, aggiornando sullo stato della situazione: “La decisione sarà presa tra lunedì e martedì dopo l’incontro con il Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico convocato dal Prefetto. Le informazioni in mio possesso non sono rassicuranti; ho accettato di intervenire nella vostra trasmissione perchè voglio appellarmi ai tifosi e mandare segnali distensivi“.

Il Questore non ha cambiato idea, e resta scettico sulla possibilità di vedere la presenza di tifosi molossi: “E’ una partita ad altissimo rischio, ma noi ci attendevamo risposte. E’ stato firmato un protocollo in cui i protagonisti sono i tifosi a cui abbiamo dato un’opportunità; ma se questi non danno segnali concreti, dimostrando di essere usciti da una mentalità basata sull’ostilità e sull’odio, allora noi dobbiamo fare le nostre valutazioni. In ballo non c’è il risultato di una partita ma l’incolumità delle persone e la sicurezza che dobbiamo assicurare a chi va allo stadio solo per assistere ad una partita di calcio“.

I controlli delle autorità si sono concentrati anche sui social network: “Sì, è l’Abc di una buona Polizia: avere informazioni complete, su tutti gli aspetti del fenomeno, per garantire la sicurezza. Il Questore può fare valutazioni solo su informazioni concrete, non su ipotesi o supposizioni. Monitoriamo il web ed il quadro informativo che abbiamo non è rassicurante. Registriamo una mancata posizione da parte dei tifosi che erano stati invitati a lanciare segnali concreti dal Direttore Generale della Lega Pro. E questo non è stato fatto, quindi non è possiamo dire di avere elementi positivi”.

Se non dovesse giungere l’ok ai tifosi rossoneri, di quanto si abbasserebbero i rischi di incidenti che, a quel punto, potrebbero spostarsi all’esterno: “In caso di divieto i rischi si riducono drasticamente; per la metropolitana abbiamo già intese con il Comune, per interrompere dalle 9 alle 17 il servizio in caso di porte aperte alla squadra ospite”.

Non è stato accolto nemmeno l’invito di organizzarsi con una carovana di bus: “Non era un invito, era una conditio sine qua non, perchè l’afflusso di tifosi ospiti disgregati sul territorio aumenta il rischio di scontri e riduce le nostre possibilità di controllo. Noi vogliamo tutelarli, garantire la loro incolumità ed evitare che si ritrovino dispersi nella città. Ho visto che non solo non è stata accolta dai tifosi, ma non è stata presa in considerazione nemmeno dal Comune o dal altri enti che avrebbero avuto voce in capitolo”.

Sull’orario: “Si giocherà alle 12:30 in ogni caso perchè ci sono le Luci d’Artista. Ora le ipotesi sono due: aprire a tutti o giocare senza tifosi ospiti, mentre per quelli granata non ci sono problemi. Ho lavorato a Napoli per tanti anni, sempre prestando servizio per le partite di calcio allo stadio; ma questa è una partita che indicherei al top della pericolosità, diciamo al pari di Paganese-Nocerina e Nocerina-Paganese“.

fonte: www.granatissimi.com

 

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