Grinta e determinazione al servizio dei molossi. Questo è il biglietto da visita di Pellegrino Albanese, nuovo difensore centrale rossonero. Dopo un’avventura in chiaroscuro con la maglia del Taranto il centrale classe ’91 va a caccia del riscatto rossonero: “sono qui per vincere, per riportare la Nocerina in Lega Pro, una piazza del genere non merita la D”, spiega Albanese, “dopo la vittoria del campionato con l’Herculaneum, francamente mi aspettavo qualcosa di più dall’avventura di Taranto ma non ne faccio un dramma. La Nocerina mi ha offerto la possibilità di riscattare quest’inizio di stagione così così e non ci ho pensato su due volte ad accettare. Arrivo in una piazza importante, che ha grandi ambizioni e sono pronto a mettere a disposizione del mister e dei miei nuovi compagni la mia esperienza. Ho trovato uno spogliatoio unito e ambizioso, composto da tanti ragazzi vogliosi di mettersi in mostra e questo non può che essere un bene per una società che punta in alto”.
Dal riscatto dei molossi a quello personale il passo è breve: “mi auguro che vada tutto per il verso giusto, mi gioco una possibilità importante, arrivo a Nocera con tanta voglia di fare e non vedo l’ora che si torni in campo dopo questa lunga sosta”. Una sosta che però capita a pennello e servirà ad Albanese per apprendere al meglio i dettami di mister Simonelli: “Mi auguro di riuscire ad inserirmi al più presto in questo gruppo che ha già fatto tanto bene fino ad oggi. Ma sono sicuro che non ci saranno particolari problemi perché Simonelli è un allenatore navigato e sa il fatto suo. Il 3-5-2? E’ un modulo che conosco bene – conclude il difensore originario di Lioni – in passato ho giocato anche come terzo nei tre dietro sia a destra che a sinistra ma in generale sono sono della convizione che la differenza tra un modulo e l’altro la fanno le motivazioni e quelle, e questi primi giorni di allenamento me lo hanno confermato, questa Nocerina ne ha da vendere”.
Andrea D’Amico, Forzanocerina.it
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