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NOCERINA – GELBISON 1-2: Gisonni condanna i rossoneri. Svanite le ambizioni di primato

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NOCERINA – GELBISON 1-2

Reti: 1’st, 5’st Gisonni (G), 47’st Papini (N)

NOCERINA (3-5-2): Sommariva; Vitolo, Cacace, Albanese; Papini, Aliperta (12’st Fella), Coppola, Alvino, Santamaria (24’st Gargiulo); Girardi, De Julis (10’st Siclari). A disp. Cetrangolo, Cuomo, Santeramo, Rinaldi, Casiello, Navas. All. Simonelli.

GELBISON (3-4-3): D’Agostino; Schiavino, Giordano, D’Orsi; Ferraioli, Manzillo, Iuliano, Lordi (28’st Cammarota); Cappiello, Maggio (36’st Falco), Gisonni (32’st Mejri). A disp. Esposito, Maffongelli, Liguori, Perillo, Vasca. All. Pepe.

Arbitro: Nube di Mestre. Assistenti: Coppola di Caserta e Pellino di Frattamaggiore.

Ammoniti: Gisonni, Schiavino (G); Coppola (N)

Angoli: 6-3

Recupero: 1’pt, 5’st

Note: Pomeriggio nuvoloso, terreno in non perfette condizioni a causa della pioggia caduta in mattinata. Spettatori 600 circa.

Seconda sconfitta interna per la Nocerina che cede il passo alla Gelbison con un 1-2 che stronca definitivamente le velleità di primato degli uomini di Simonelli, che subiscono anche il sorpasso in classifica del Bisceglie. Il crocevia della gara ad inizio secondo tempo, con la doppietta di Gisonni che decide il risultato. In pieno recupero l’inutile rete della bandiera del rossonero Papini. Il tecnico di Saviano ripropone dopo qualche settimana Santamaria da esterno sinistro nel consueto 3-5-2 in luogo dell’opaco Gargiulo delle ultime uscite. In avanti Girardi al fianco di De Julis, con Siclari ancora in panchina. La Gelbison di Alfonso Pepe, sesta in classifica, si presenta con un 3-4-3 che prevede in campo i tre ex Ferraioli, Giordano e Lordi, oltre a Cammarota seduto in panchina. La Nocerina si vede in avvio con Vitolo che in bello stile, su azione d’angolo, non inquadra però lo specchio della porta. La risposta ospite arriva al 15’ quando, su punizione dalla trequarti, Manzillo pesca la testa di Cappiello che devia altissimo. Il terreno di gioco, pesante a causa dell’abbondante pioggia caduta in mattinata, non favorisce i rossoneri che faticano ad assumere il comando delle operazioni contro una Gelbison che riesce a chiudere bene gli spazi. Si arriva fino al 32’ quando Aliperta se ne va in percussione sulla sinistra prima di indirizzare un diagonale che attraversa tutto lo specchio della porta con De Julis che, in scivolata, non riesce a intervenire. Tre minuti dopo è Cappiello per la Gelbison ad accentrarsi prima di esplodere un destro dalla distanza che fa la barba al palo grazie anche a una deviazione, per quella che è l’ultima emozione del primo tempo.

Il secondo tempo inizia con l’immediato vantaggio ospite: discesa di Cappiello, traversone a tagliare l’area rossonera e palla agganciata da Gisonni che controlla prima di far secco Sommariva. La Nocerina prova a reagire con Coppola che, pescato da Alvino in area, indirizza di poco a lato da ottima posizione. L’occasione più ghiotta la spreca però De Julis al 4’. Pescato da Coppola a pochi passi dalla porta sguarnita, il numero undici indirizza a lato in scivolata. Gol fallito, gol subito: passa un minuto e Maggio brucia Vitolo in azione di contropiede pescando ancora Gisonni che, solo davanti a Sommariva, lo batte ancora una volta. La Nocerina non muta l’atteggiamento tattico e si risveglia al 18’ con Siclari che, entrato poco prima al posto di De Julis, saggia i pronti riflessi del portiere ospite D’Agostino. Sul successivo corner l’estremo difensore si ripete prodigiosamente su colpo di testa sottomisura di Girardi. La doppia occasione fallita mortifica definitivamente le residue velleità rossonere. Si arriva così fino al 32’ quando Maggio di testa impegna Sommariva alla respinta. La Nocerina si rivede a sei dalla fine quando Alvino non approfitta di una corta respinta di D’Agostino concludendo di poco a lato dall’interno dell’area. Vale solo per le statistiche la rete di Papini in pieno recupero. I rossoneri non hanno la forza per provare il forcing finale e subiscono la contestazione di un pubblico giustamente indispettito per lo scarso mordente visto in campo.

Salvatore Alfano, ForzaNocerina.it

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