Si apre con una vittoria firmata da Maletic e Caso Naturale il 2023 della Nocerina, che batte due a uno il Gravina e si allontana dalle zone calde della classifica. Il racconto del match e molto altro… da ZERO a DIECI!
ZERO giustificazioni di rito. Gli atti di violenza criminale accaduti sull’autostrada A1 tra due opposte tifoserie non hanno niente a che vedere con il calcio. Zero mentalità, semplicemente dei delinquenti allo stato brado. Non c’è alcuna logica di appartenenza a gruppi ultras. Zero rispetto per il luogo dove nel 2007 perse la vita tragicamente un ultras della Lazio, ad opera di un agente di polizia, provocando fiumi di parole e carte bollate per anni. Zero prevenzione, se la volta scorsa sono stati esplosi colpi di pistola dagli agenti presenti, questa volta sono esplosi centinaia di video che hanno invaso il web entro pochi minuti. ZERO assoluto per un sistema Italia che ha nel calcio lo specchio delle allodole, che puntualmente mostra falle inesorabili.
UNO il cecchino rossonero, Marko Maletic, che al primo pallone giocabile impallina l’incolpevole portiere pugliese, mettendo la sfera a fil di palo. Il “dragone” bosniaco si fa notare per il suo lavoro a sostegno della manovra rossonera e si fa apprezzare anche come assist-man servendo un pallone d’oro a Caso Naturale, che in maniera del tutto spontanea fa esplodere nuovamente di gioia il San Francesco.
DUE gare disputate e due reti per Vincenzo Caso Naturale. Arrivato in punta di piedi, tra i primi ad accettare la corte della nuova proprietà, si è messo subito a disposizione di mister Zavettieri e ha ripagato la fiducia del tecnico calabrese, timbrando il cartellino in entrambe le gare disputate. Il gioco aereo con lui e il neo arrivato Maletic sembra essere una nuova arma a disposizione della squadra.
TRE punti d’oro, quelli conquistati contro la FBC Gravina. La squadra pugliese, anche se relegata nei bassi fondi della classifica, era reduce da due importanti vittorie consecutive che ne avevano avviato la risalita dalle sabbie mobili. La vittoria dei molossi allunga il distacco sulla squadra gialloblù, facendo respirare serenità alla truppa di Zavettieri.
QUATTRO gocce, forse otto o sedici, tante ne bastano per mandare in fibrillazione un territorio fragile come quello campano. Questa volta, e non la prima, a pagare le spese è la zona “Starza” al confine tra le due Nocera e lo stadio San Francesco. Una vera iattura per la struttura cittadina, che da poco aveva ritrovato i fasti di un tempo per il terreno di gioco. Presto per fare delle previsioni sul reale danno ricevuto, ma veramente sembra non aver mai pace la compagine rossonera e tutto l’ambiente, a partire dalla proprietà e finendo ai tifosi, custodi di un’eterna passione.
CINQUE gli under schierati dal primo minuto da mister Zavettieri. Questa volta però accanto al tecnico calabrese in panchina era accomodati due over Vukmanic e Ziello, che hanno fatto il loro esordio al San Francesco a partita in svolgimento.
SEI punti conquistati nelle ultime due gare disputate. Coincidono con la ritrovata serenità del gruppo grazie prima alle rassicurazioni del primo cittadino di Nocera Inferiore e poi all’avvenuta cessione della società. Coincidenze o meno, si respira un’aria meno cupa intorno alle vicende rossonere.
SETTE degli otto volti nuovi arrivati con la neo proprietà sono stati schierati nella sfida contro la FBC Gravina da Nunzio Zavettieri. Qualcuno lo avevamo già visto in campo, ma anche per gli altri l’esordio con la nuova casacca è positivo. Il pubblico rossonero può ben sperare di portare a termine la stagione sportiva con tranquillità, magari avendo il giusto tempo per programmare quella nuova con ritrovato entusiasmo e differenti obiettivi.
OTTO il numero di maglia del leone rossonero Andrea Basanisi. Combatte su tutte le palle e non lesina sortite in avanti che creano sempre scompiglio nelle retroguardie avversarie. Insieme al mastino di centrocampo Dario Giacomarro, cresce sempre più l’intesa che sta portando ottimi frutti alla compagine rossonera.
NOVE uguale bomber, quello di razza. Da anni ormai mancava alla Nocerina, un calciatore con queste caratteristiche. Un uomo capace di “scutuliare la rezza”, ma idoneo a far salire la squadra. Tutto questo sembra esserci nel dragone Maletic, almeno per quello visto da quando si allena con Garofalo & C. che da tempo mancava in casa rossonera. Speriamo che tutto sia confermato da ottime prestazioni da parte dell’attaccante bosniaco.
DIECI alla determinazione dei nuovi soci del club rossonero. In silenzio, senza fronzoli, ognuno per le proprie competenze, stanno cercando di dare nuova linfa a tutto il mondo molosso. Mentre si puntella la squadra, si pensa alle migliorie da apportare allo stadio, senza tralasciare altre importanti aspetti. Nel giro di poche settimane ci saranno altre rivoluzioni ed accorgimenti, delle quali potranno beneficiare tutti i sostenitori rossoneri, in loco e sparsi nel mondo.
Francesco Cuomo
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