LORENO CASSIA chiama a raccolta i tifosi: “abbiamo bisogno di voi”










Terminato il campionato con la prova incolore contro il Sorrento, La Nocerina si è subito immersa nella preparazione atletica e tattica per affrontare al meglio la prima gara dei play-off contro il Latina di Sanderra. Settimane di duro lavoro per i giocatori sotto l’attento sguardo di Auteri-Cassia per potersi presentare al ” San Francesco “, concentrati e consapevoli che inizia un mini torneo che vale un intero campionato. La gara contro i nerazzurri va vista nell’arco dei centottanta minuti, e solo alla fine si potranno tirare le somme. Da quando esistono i play-off non sono sempre state premiate le squadre più tecniche o quelle più forti. Il più delle volte hanno avuto la predominanza le squadre che in quel momento erano più in forma. Negli ultimi due campionati le vittorie di Juve Stabia e Lanciano, che non erano certamente le più accreditate alla vittoria finale, confermano che non basta la bravura tecnica della squadra, ma bisogna essere concentrati per raggiungere l’obiettivo. Questo potrebbe essere uno dei motivi che hanno indotto alcuni tecnici, fra questi Auteri, a svolgere la preparazione a porte chiuse, e non certo per tenere lontano i tifosi dai loro beniamini. Partita delicata e difficile quella che andrà a giocare la Nocerina. La speranza in casa rossonera è di iniziare col piede giusto e di arrivare fino in fondo per riconquistare quella serie B persa forse troppo presto lo scorso anno.
In esclusiva per ForzaNocerina.it abbiamo intervistato il tecnico in seconda dei rossoneri, Loreno Cassia.
Mister Cassia, siamo alla resa dei conti. Iniziano i play-off e vi giocate un campionato intero che per voi è stato costellato di sacrifici e partenza con handicap, ma nonostante tutto siete riusciti a centrare gli spareggi, ultima chance per approdare in serie B.
“In effetti, il nostro campionato è iniziato con qualche difficoltà in più rispetto ad altre squadre, per problemi legati al ripescaggio. Siamo partiti in ritardo rispetto agli altri ma strada facendo abbiamo recuperato a grandi passi in virtù di un organico che, una volta formato, ha dato il meglio di se stesso. La società aveva espresso il desiderio di fare un pronto ritorno in serie cadetta e noi abbiamo cercato di mantenere fede all’impegno, anche se ancora siamo nella fase iniziale dei play-off, preso non solo con la proprietà ma anche con i tifosi che ci sono stati sempre vicini anche in momenti particolarmente difficili. Abbiamo avuto anche l’opportunità di poter raggiungere il primo posto ma l’Avellino ha dimostrato di essere una squadra costruita, sin dall’inizio, per vincere il campionato. Archiviato l’obiettivo della promozione diretta, come succede spesso, c’e’ stato un calo mentale, fisiologico, più che atletico o tattico. Nelle rimanenti gare, abbiamo alternato prestazioni buone ad altre insufficienti. Ora però è il momento di resettare tutto, di ripartire con la consapevolezza di essere una buona squadra che può affrontare i play-off senza timore reverenziale nei confronti di nessuno. Stiamo bene sia fisicamente che mentalmente e queste due settimane ci sono servite per trovare la concentrazione necessaria per affrontare partite del genere”.
Il Latina proprio all’ultima giornata è riuscita a soffiarvi il 3° posto. Un vantaggio per i pontini che potranno disputare la gara di ritorno in casa e giocarsela forti del doppio risultato nell’ottica dei 180 minuti.
“Intanto bisogna vedere come finirà la gara di domani e poi sinceramente non credo che il Latina verrà qui a difendersi, il nostro modo di giocare non gli consentirà di fare calcoli. Dovranno affrontarci a viso aperto e ribattere colpo su colpo, in poche parole dimostrare sul campo di essere più forti, perché noi faremo altrettanto. Vogliamo la B almeno quanto loro”.
Prima di salutarci cosa si sente di chiedere ai tifosi rossoneri a poche ore della gara di
domani?
“Invito, chi non l’ha già fatto, ad acquistare il biglietto e a venire in massa allo stadio a sostenerci, ma, conoscendoli, sono sicuro che non ci deluderanno. La squadra è consapevole che quella di domani è una gara importantissima, e che se vogliamo proseguire in questa avventura, sarà importante partire con il piede giusto. Ma non sarà facile. I tifosi devono essere disposti a soffrire con noi, a dare il massimo, e noi faremo di tutto per renderli felici provando a conquistare la seconda promozione in B nell’arco di tre anni. Un traguardo storico per Nocera e la Nocerina”.
In bocca al lupo, allora.
“Crepi!”.
Giuseppe Franzò, ForzaNocerina.it