La Nocerina comincia a lavorare










NOCERA INFERIORE. Si ricomincia, a partire da stamattina. Appuntamento al San Francesco per visite mediche, test e primissimi allenamenti. Dal 15, tutti a Carpegna, provincia di Pesaro e Urbino. Un po’ di nuovo e un po’ di vecchio, in attesa d’altro. Il nuovo scatta la fotografia innanzitutto a Gaetano Auteri e Ivano Pastore, che occuperanno i ruoli chiave di allenatore e direttore sportivo. L’allenatore siciliano, con biennale a cifra di tutto rispetto, è diventato un po’ il simbolo della voglia di riscatto, anzi di rilancio. Ha voglia, ha carattere, ha l’esperienza necessaria per reggere alle pressioni di una piazza che rende difficile la vista da mister, ne sa qualcosa pure Delneri, tanto per fare l’esempio illustre. Auteri arriva a Nocera alle soglie della cinquantina: rodato a tutte le esperienze e a tutte le piazze, difficile che non riesca a reggere e a leggere la situazione. Il ds, ormai salernitano a tutti gli effetti, invece è al debutto. Fino a gennaio ha giocato a pallone. Adesso dovrá guardare gli altri giocare, operando sul mercato e aiutando Auteri. Ha le motivazioni di chi vuol cominciare nel modo migliore la seconda carriera calcistica. Conosce parecchio, sa che si tratta di un’occasione unica. Altri nuovi, i calciatori giá arruolati per rinnovare la difesa: Alessandro Nigro (Siracusa), Andrea Servi (Pro Vasto) e Ciro De Franco (Catanzaro). Poi il plotone dei riconfermati per contratto: Giovanni Cavallaro, Gaetano Iannini, Carmine Gaeta, Ibrahim Babatunde, Simone Sannibale, Pietro Terracciano, Stefano Riccio, Carmine Polichetti e Luigi Apicella. Lista confermati con distinguo: Gaeta, appena tornerá dal viaggio di nozze, dovrebbe rescindere; Babatunde non andrá in ritiro dovendo proseguire nel recupero dopo recente intervento. Lista, a sorpresa, senza il nome di Francesco Giraldi: il ventenne centrocampista, anticipando la novitá su facebook, ha rescisso il contratto. Nel suo futuro, probabilmente, la Juve Stabia. A breve altri volti nuovi: cominciando dal centrocampista centrale Bruno (Catanzaro) e dall’esterno d’attacco Catania (Potenza), che nel giro di un paio di giorni, salvo sorprese, si uniranno al gruppo. Le altre trattative da coltivare e approfondire: Innocenti (Taranto), Ercolano (ex Perugia), Caputo (Atletico Roma), Raimondi (ex Perugia), Maraucci (Grosseto), Scartozzi (Cavese), Corapi (Catanzaro), Esposito (Sorrento), Dianda (Verona), Sassanelli (Pro Vasto), Bernardo (Cavese) e Arigò (Manfredonia). Di tale elenco, non tutti rossoneri certi ma alcuni di loro di sicuro, appena matureranno le condizioni. Si è parlato anche di De Angelis (attaccante Juve Stabia) ma la societá ha lasciato intendere che trattasi di giochi di mercato. Da stamattina, per tre giorni salvo esame superato e convocazione per il ritiro, un gruppetto di giovanotti da provare e osservare: Adorati (Como), Rega (Entella Chiavari), Rainone (Sibilla), Sardo (Rosarnese), Pepe (Scafatese), Picariello (giá a Nocera due anni fa), Fanka (Ascoli). Per un paio di loro, reali chance d’ingaggio. Convocati per la tre giorni i ragazzi delle giovanili di qualche interesse: Kaiser, Stellato, Majolo, Di Balsamo, Persi, Capasso, Franza e Lettieri. Al di lá dei possibili, e per nulla trascurabili, sviluppi in chiave di ripescaggio in Prima Divisione, c’è la sensazione di qualcosa di mutato in positivo.
Marco Mattiello, La Città