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Padova con il Vicenza per il riscatto, in attesa del Torino

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Corre veloce il campionato di serie bwin e lo fa anche la sua capolista: il Torino di scena lunedì sera all’Olimpico contro il Gubbio, affidato da qualche giorno alle cure dell’ex Simoni, per ottenere la sesta vittoria di fila. I granata hanno lasciato finora per strada solo quattro punti sui trenta disponibili e non vorranno di certo fermarsi proprio ora. Attenzione però agli umbri che possono contare su una guida d’esperienza e che cercheranno di rosicchiare con i denti almeno un prezioso punto salvezza. Ventura non avrà Ebagua ma potrà puntare su Bianchi ed Antenucci dati in ottima forma. La giornata si è aperta ieri sera con il pari tra Verona e Nocerina. Gialloblu sottotono, come da qualche partita a questa parte, contro una buona Nocerina che è riuscita a tenere il controllo della gara per tre quarti della stessa. Salva la panchina di Mandorlini, atteso ad un nuovo importante esame sabato a Cittadella. La gara più stuzzicante di oggi sembra essere il derby veneto tra Padova e Vicenza. Gli uomini di Dal Canto vengono dall’inaspettata debacle di Varese e, dopo una settimana caratterizzata da qualche nervosismo di troppo, devono riprendere il discorso con la vittoria per non perdere di vista il Toro. L’avversario non è sicuramente dei più agevoli visto che i vicentini, con l’arrivo di Cagni in panchina, sembrano aver ritrovato tranquillità e maggior consapevolezza dei propri mezzi, come testimoniato dai quattro punti conquistati nelle ultime due gare. Padova senza il perno difensivo Schiavi, squalificato, e sempre dipendente dalla vena di Cutolo e Cacia. Vicenza con Rigoni e Pisano assenti ed il 4-3-3 annunciato come modulo di partenza. Ha agganciato il Padova sabato scorso il Sassuolo di Pea, tornato alla vittoria dopo due pari consecutivi. I neroverdi, costretti a fare a meno di ben otto assenti per infortunio, affrontano questo pomeriggio l’Empoli in trasferta. L’arrivo di Pillon non sembra aver dato la scossa ai toscani, sempre impelagati nelle zone basse di classifica e che sembrano poter contare solo sulle giocate di Tavano. Per affiancarlo favorito Dumitru su Michelidze. Vola nelle ultime settimane il Pescara di Zeman, solitario al quarto posto. Dopo l’ottima vittoria di Brescia, è attesa la replica quest’oggi all’Adriatico contro un Ascoli che sembra stia accusando la partenza sparata, utile a colmare la penalizzazione in classifica. Il boemo dovrà fare a meno solo di Cascione a centrocampo, mentre Castori dovrebbe scegliere un 4-4-2 con Papa Waigo e Soncin pronti a sfruttare in velocità gli spazi concessi dalla difesa abruzzese. Dopo aver battuto proprio l’Ascoli sabato, cerca finalmente continuità la Sampdoria. I blucerchiati affrontano a Marassi il Cittadella di Foscarini, capace di conquistare finora un solo punto lontano dal terreno amico. Atzori non avrà Pozzi e punterà sulla coppia Bertani-Piovaccari (ex amato e rimpianto), supportata da Foggia e Semioli. Assente lo squalificato Costa. Il Cittadella punta in attacco su Maah e Di Nardo dall’inizio. Sfida tra due squadre in grande forma è quella del Granillo tra Reggina e Varese. I calabresi, dopo un periodo difficile, vengono da due vittorie di fila con Bari e Livorno. Si punta al tris contro un Varese che però, dal canto suo, sta letteralmente volando dopo l’arrivo di Maran in panchina. Breda deve fare a meno dell’esterno D’Alessandro, sostituito da Colombo, mentre i lombardi recuperano Neto Pereira in attacco. Ancora panchina per Terlizzi, con Troest e Figliomeni confermati al centro della difesa. Vivono momenti difficili invece Grosseto e Brescia che si affrontano oggi allo Zecchini. I maremmani, dopo un ottimo avvio di stagione, hanno tirato il freno nell’ultimo mese, scatenando i malumori di una proprietà tanto ambiziosa quanto umorale. Discorso analogo per il Brescia, squadra giovane ma dall’indubbio potenziale, costretta a fare i conti con due sconfitte di fila, seguite a due pareggi, che mettono in discussione il futuro di Scienza. Può essere la gara del riscatto per entrambe, con Ugolotti che deve però fare a meno del punto di riferimento offensivo Sforzini. Dopo l’immeritata sconfitta di Torino vuole riprendere a marciare anche la Juve Stabia che ospita un Bari alla prese con continue tribolazioni societarie, ma reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque esibizioni. Braglia, che recupera Sau e Colombi, conferma per il resto uomini e schemi delle scorse settimane. Non vince invece da sette gare il Modena di Bergodi che, con gli ultimi due pareggi conquistati, ha momentaneamente salvato la sua panchina. Oggi altro importante esame contro il Livorno reduce dalla pesante sconfitta interna con la Reggina. Labronici con assenti importanti come Knezevic, Dionisi, Pieri e Luci; non se la passano però tanto meglio i canarini sempre orfani di Rullo, Di Gennaro e Diagouraga. Chiude la giornata Albinoleffe-Crotone, con i lombardi che recuperano Cocco in attacco e sperano di guarire dalla sterilità offensiva delle ultime gare. Tutti disponibili per il tecnico calabrese Menichini.

 

Salvatore Alfano, ForzaNocerina.it

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