Ultime news

L’EDITORIALE. NOCERINA, che peccato!

Peccato, peccato davvero, la Nocerina ce l’aveva quasi fatta. Il miracolo è stato ad un passo dal compiersi: la squadra ultima in classifica che riesce a sovvertire ogni pronostico passando in vantaggio di un gol (e che gol!) sul campo della capolista e riesce a mantenere inviolata la porta di Esposito addirittura per un tempo e mezzo, logica conseguenza di una contesa che ha visto una buona Nocerina mettere alle corde una delle regine di questo avvio di torneo. Peccato dunque, al netto dei due episodi tra la spettacolare parabola dipinta da Lepore (l’ex Varese passato da esterno alto di centrocampo a terzino destro senza colpo ferire è il simbolo dell’abnegazione di questa Nocerina) e la doppietta del solito Grassi, uno che in questo torneo si sta prendendo una bella rivincita personale, i rossoneri di Fontana questa volta avrebbero meritato senz’altro qualcosa di più che tornarsene a casa anche questa volta con le pigne nel sacco.

L’ILLUSIONE. Eppure stavolta, dopo le batoste rimediate contro Catanzaro e Prato, i rossoneri ci sono andati vicini: è la seconda partita in questa stagione in cui non subiscono gol nella prima frazione di gioco (la prima volta fu a Benevento) e la primissima volta che passano in vantaggio. La statistica è di per sé molto deludente, ma se si considera che la Nocerina è stata avanti tenendo botta per una buona frazione di gioco, allora si può guardare al bicchiere mezzo pieno. Sicuramente una vittoria avrebbe rappresentato un’iniezione di energia mentale notevole per la truppa Fontana in vista dell’impegno casalingo di domenica prossima contro il Gubbio, poiché se fossero arrivati i tre punti i molossi avrebbero abbandonato l’ultima posizione in classifica, dato poco rilevante in un campionato in cui arrivare decimi o ultimi conta poco e niente, ma che sarebbe stato sicuramente d’aiuto per la giovane Nocerina di questi tempi.

ANIMUS PUGNANDI. La ricetta per uscire dalla crisi? Fontana l’ha indicata  fin partita: lavoro, lavoro e ancora lavoro. Inutile girarci troppo attorno, bisogna raddoppiare, triplicare se necessario gli sforzi, bisogna continuare a lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo, se lo fa una squadra di alta classifica come il Pontedera che non s’è arreso a maggior ragione la voglia di combattere non deve mai mancare ad una compagine invischiata nei bassifondi della graduatoria. Bisogna lottare a denti stretti per cercare di invertire questo pericoloso trend e questo Fontana lo sa, infatti dopo la pesante scoppola patita contro il Catanzaro qualche, seppur lieve miglioramento s’è visto. La squadra almeno mentalmente ora sembra esserci, anche se continua a commettere alcune leggerezze in fase difensiva (anche abbastanza gravi, c’è da dirlo) che in una categoria come la Prima Divisione difficilmente ti vengono perdonate, ma ha comunque voglia di giocarsela, e lo si evince dal fatto che ha provato a difendere il parziale positivo con i denti e con le unghie, chiudendosi con ordine per poi provare a ripartire per far male all’undici di Indiani. Dai granata ci si aspettava sicuramente molto di più: i toscani alla vigilia apparivano come un ostacolo insormontabile per freschezza atletica e caratura tecnica, specie in avanti. I soliti scettici prevedevano un altro match dal punteggio tennistico, ma purtroppo per loro si sono dovuti ricredere. Certo alla fine è arrivata comunque la sconfitta che s’è portata via con se tutte le belle parole spese alle fine dei primi quarantacinque minuti ma è stato bello sognare, illudersi per un tempo e poco più dopo una serie infinita di mortificazioni.

BISOGNA CONTINUARE A CREDERCI. È da questa sana e umorale incoscienza che bisogna ripartire, provando ancora una volta a risollevare la testa, rimanendo con i nervi saldi, perché solo credendoci la Nocerina può pensare di battere il Gubbio, avversario non difficilissimo da affrontare ma comunque capace di superare il Pisa domenica scorsa.  Serve però, come sempre, l’apporto di tutti, potremmo anche (chi può dirlo) essere arrivati ad un bivio cruciale per il prosieguo della stagione. Il campionato della Nocerina potrebbe iniziare domenica.

Marco Stile, ForzaNocerina.it

Immagini collegate:

Back to top button