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IL PERSONAGGIO: le mani di Sommariva sulla vittoria di San Severo

LA FORZA DI UN ATLETA. Riconoscere la sconfitta è il primo passo che conduce un giovane calciatore verso la vittoria. Ormai è noto a tutti: non si cresce vincendo partita dopo partita bensì capendo i propri limiti e i propri errori. Perdere una gara, specie se è importante, fa molto male e ineluttabilmente può rendere un giocatore preda dello sconforto. La forza di un vero atleta consiste in questo: non abbattersi davanti alle difficoltà ma credere nelle proprie potenzialità; continuare ad allenarsi con sacrificio e dedizione; migliorarsi sempre di più e soprattutto giocare al meglio delle proprie capacità. Solo così “gli errori di oggi diventeranno le vittorie di domani”. (Cit. Capitano Nemo,”The secret of blue water”)

IL MOMENTO NO. Perdere la partita di Trastevere è stato un duro colpo per la Nocerina (calciatori e tifosi) in particolar modo per il portiere genovese Daniele Sommariva: una distrazione dell’estremo difensore rossonero è costata alla Nocerina una sconfitta molto pesante. Il primato ormai sembra molto lontano e i sostenitori molossi sfogano la loro collera su diversi calciatori, tra cui Sommariva. Un fiume di critiche si abbatte come una tempesta furiosa sul giovane atleta. Neanche la vittoria interna contro il Picerno serve a stemperare lo scetticismo nei riguardi delle doti dell’atleta ligure. Un momento davvero difficile in cui un giovane calciatore agli esordi inizia a comprendere le grandi difficoltà di un gioco straordinario come il calcio. Nonostante i risultati Sommariva non si è arreso allenandosi con grande impegno e sacrificio. Il prof Simonelli che fiducioso delle sue capacità ha continuato ad elargiargli fiducia e grande vigore, un po’ come quando Mickey, il noto mister di Rocky Balboa, tenta di rinfrancare il proprio pupillo nei momenti difficili: “Se senti di non farcela, se stai per andare giù… REAGISCI BRUTTO FIGLIO DI…”

IL RISCATTO. Stadio Ricciardelli. San Severo e Nocerina sono ferme sullo zero a zero. Mancano pochi minuti alla fine del primo tempo. Al 44′ Lobosco penetra nell’area molossa e Cacace lo mette a terra. Calcio di rigore. I sostenitori nocerini sono disperati. Le sorti dell’incontro sono nelle mani di Daniele Sommariva. È un’occasione, la Sua occasione, quella che gli permetterebbe di lasciarsi alle spalle gli errori fatti in passato. Lo scetticismo sulle facce dei supporter rossoneri è evidente … “Non lo parerà mai…”. Mancano pochi secondi al fischio del direttore di gara. Lo sguardo del portiere rossonero è attento e concentrato: sa che non deve sbagliare. Fischio dell’arbitro. È un secondo: il pallone traccia una linea obbliqua verso sinistra… tuffo di Sommariva… La traiettoria è giusta!… la sfera impatta contro i guantoni del giovane… la palla supera la linea del fondo. Esultanza dei tifosi! I calciatori molossi corrono subito ad abbracciare colui che si rivelerà il nuovo eroe di giornata, Daniele Sommariva.

UNA GRANDE VITTORIA. La Nocerina espugna il Ricciardelli grazie alla rete di De Iulis, secondo eroe di giornata. Ma il grande merito di questa vittoria va senza dubbio al portiere molosso, autore di un ottima prestazione impreziosita, oltre che dal rigore parato, da numerosi interventi importanti. Insomma un ottimo risultato per l’estremo difensore genovese che ha saputo mettere da parte gli insuccessi e le critiche del passato, continuando a difendere la porta dei rossoneri con caparbietà e grinta rendendo così “gli errori di ieri una vittoria di oggi”. COMPLIMENTI DANIELE, CONTINUA COSI’!

Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it

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