Reduce da uno scialbo pari contro il Troina e a quota 32 punti in classifica, il Gela vuole tornare al successo per poter riagganciarsi il prima possibile al treno play-off. Ottenere i tre punti, però, significherà anche battere la mai paga Nocerina di Gerardo Viscido, che i siciliani affronteranno allo stadio “San Francesco” nel pomeriggio di domani.
LA SQUADRA. Allenata da Salvatore Brucculeri, tecnico subentrato a Karel Zeman alla fine del girone d’andata, il Gela è una squadra costruita per conquistare una delle quattro piazze play-off. Tra i pali gioca il millennial Placido Cataldo, che coordina la difesa a quattro formata da Santino Misale, Simone Brugaletta, dall’esperto Pietro Sicignano e da Ivan La Vardera (’99). A centrocampo, in cabina di regia agisce Francesco Mauro (’00), supportato dalla mezzala classe ’98 Simone Schisciano e da Francesco Mannoni. In attacco, Arcangelo Ragosta e l’ex Vibonese Mousa Sowe hanno il compito di assistere al meglio Jerome Dieme, punta centrale che ha militato tra le fila della Nocerina la scorsa stagione.
I PRECEDENTI. La Nocerina ha ospitato il Gela per la prima volta nella stagione 2002/03, in Serie C2. In quell’occasione, i rossoneri persero malamente per tre a uno. Nei due campionati successivi e nel torneo 2006/07, i molossi ottennero due vittorie e un pareggio. I rossoneri ospitarono nuovamente i siciliani nell’indimenticabile stagione 2010/11, vincendo di misura all’ultimo secondo grazie a un gol di Roberto Di Maio. L’ultimo precedente tra Nocerina e Gela allo stadio “San Francesco” risale all’anno scorso, quando i molossi allenati da Massimo Morgia vinsero per uno a zero.
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it
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