Difesa imbarazzante, col Cynthialbalonga finisce 2-2
NOCERINA 2
CYNTHIALBALONGA 2
NOCERINA (3-4-3): Venturini; Crasta, Mazzei, Petti; Citarella (6’ st Magliocca) Uliano (18’ st Tuninetti), Basanisi (13’ st Vecchione), Garofalo (6’ st Caccavallo); Rossi, Piccioni, Poziello (3’ st Parravicini). In panchina: Fantoni, Fontana, Dorato, Gadaleta. Allenatore: Esposito
CYNTHIALBALONGA (4-3-3): Fusco, Zitelli (25’ st Milani), Albanese, Lisari, Bigi; Calzone (13’ st Fiorini), Manca, Pisanu (42’ st Falasca); Maccari (34’st Giora), Di Cairano, Sartor (42’ st Cappai). In panchina: Silvestrini, Giordani, Mancino, Doratiotto. Allenatore: Mariotti
ARBITRO: Recupero di Lecce (Spagnolo-Minerba)
RETI: 1’ st Maccari (C), 4’st Manca (C), 22’ st Piccioni (N), 27’ Caccavallo (N).
NOTE: Giornata soleggiata. Spettatori 1500 circa. Ammoniti: Maccari (C), Zitelli (C), Uliano (N), Tuninetti (N), Di Cairano (C).. Angoli: 4-5. Recupero: 1’pt; 6’st
Una Nocerina dai due volti strappa il pari al San Francesco al Cynthialbalonga. I padroni di casa, decisamente fuori fase, vanno sotto per due reti a zero ad inizio ripresa, ma la grinta e la cattiveria dei molossi viene fuori e i rossoneri riescono ad agguantare un prezioso pari.
Mister Esposito, orfano di El Bakhtaoui e Liurni fermi ai box per infortunio, si affida al tridente inedito composto da Piccioni, Poziello e Rossi. Solo panchina per Parravicini. Il tecnico del Cynthialbalonga risponde con un modulo più accorto non disdegnando la fase offensiva, che vede l’esperto Sartor come terminale della manovra.
Pronti via e dopo nemmeno trenta secondi i molossi reclamano un’uscita con le mani fuori dalla zona di competenza del portiere ospite Fusco, per l’arbitro è tutto regolare e fa proseguire. La fase di studio tra le due squadre è abbastanza lunga e nulla di pericoloso si registra nei minuti iniziali del match.
Il primo brivido della gara è per i rossoneri ed arriva al 19’ con Pisanu che dai venticinque metri sfiora l’incrocio dei pali da calcio piazzato. La Nocerina subisce l’organizzazione di gioco del Cynthia e non riesce a scardinare la difesa dei laziali.
Ci provano i molossi al 34’ con Rossi che si accentra e calcia a rete, ma la sfera viene deviata prontamente in angolo dalla retroguardia azzurra. Reagiscono gli ospiti tre giri di lancette dopo con Maccari, ma è bravo Crasta a deviare in angolo. Break a centrocampo al 40’ di Basanisi che recupera palla, si fionda verso l’area avversaria, ed impegna seriamente Fusco con una staffilata, che l’estremo ospite riesce a neutralizzare.
Non accade più nulla fino al duplice fischio del signor Recupero. Il Cynthia impiega solamente quaranta secondi, nella ripresa, per passare in vantaggio.
Gli ospiti approfittano di una dormita generale dei rossoneri, complice l’infortunio occorso a Rossi, e passano in vantaggio con Maccari che ribatte in rete la precedente conclusione di Manca respinta dalla traversa.
I padroni di casa accusano il colpo più del dovuto e dopo solo tre minuti subiscono il raddoppio del Cynthia con ancora Manca sugli scudi.
Segnali di vita al 19’ dei rossoneri, Tuninetti apre per Caccavallo che scodella al centro per Piccioni che, di testa, manca la rete per una questione di centimetri, ma l’appuntamento con il gol per il centravanti è solo rimandato di qualche minuto, ed al 22’ Piccioni accorcia le distanze ribadendo in rete un cross di Rossi dalla trequarti.
I molossi sulle ali dell’entusiasmo trovano il gol del pari al 27’ con Caccavallo che infilza Fusco ribadendo in rete un cross al bacio dell’indemoniato Rossi. Gli uomini di Mariotti accusano il colpo e stentano a riprendersi. Al 40’ però è un tiro dalla distanza di Sartor a costringere Venturini alla deviazione in angolo.
A Sartor risponde subito Caccavallo che su punizione chiama al miracolo Fusco, il portiere ospite si supera con un intervento prodigioso. E’ l’ultima azione degna di nota, di un match che ha visto i molossi subire tanto e costruire poco.
Fabio Vicidomini