Il Pordenone Calcio nasce nel 1920 con la denominazione di “Football Club Pordenone”.
E’ una società che negli ultimi anni si è stabilita nel campionato di serie D dopo il fallimento dell’estate del 2003, che estromise i neroverdi dalla C2 e li costrinse a ripartire dal campionato di Eccellenza regionale.
Nel torneo scorso i ramarri, così sono chiamati dai propri tifosi i calciatori del Pordenone, hanno raggiunto i play off di serie D essendosi classificati al secondo posto del girone C alle spalle del Delta Porto Tolle.
La squadra del presidente Mauro Lovisa, che annoverava tra le sue fila anche il terzino ex rossonero nella stagione 2005-06 Michele Lestani, è stata poi eliminata al primo turno dal Real Vicenza, grazie anche ad un gol del neo acquisto della Nocerina Franco Lepore.
L’allenatore della squadra è da quest’anno una vecchia conoscenza del calcio nocerino, ovvero Carmine Parlato, difensore centrale passato per Nocera Inferiore durante il trionfale campionato di serie C2 1994-95, vissuto quasi interamente da spettatore a causa di un grave infortunio accusato ad inizio stagione.
A lui è stato affidato il compito di puntare alla serie C unica che sarà varata dal prossimo anno.
Altro ex rossonero tra le fila dei friulani è il difensore centrale Manuel Niccolini, transitato per Nocera senza lasciare particolari tracce nella seconda parte della stagione di C2 2006-07, conclusasi con l’amara retrocessione tra i dilettanti.
Punti di forza della rosa sono sicuramente la punta Lauro Florean, calciatore classe ’81 prelevato dal Sandonà Jesolo dove ha realizzato 12 reti e che era tra le fila della Viterbese che condannò la Nocerina alla retrocessione dopo i play-out nella stagione 2000-01, ed il centrocampista Daniele Mattielig, classe ’80 prelevato dal Mantova e che vanta nel suo curriculum presenze in serie B con la maglia del Portogruaro.
Fondamentale anche il contributo dell’esperto capitano Emil Zubin, centravanti da diversi anni in doppia cifra tra Seconda Divisione e serie D, già in gol al San Francesco nella stagione 2009-10 quando, con la maglia dell’Itala San Marco, recuperò il vantaggio rossonero firmato da Cavallaro, fissando il definitivo 1-1.
Durante le prime amichevoli disputate in questo periodo di ritiro precampionato, tra cui anche un’onorevole sconfitta per 3-2 con lo Spezia, la squadra si è posizionata con un modulo 4-3-1-2 ed è stata impostata con la seguente formazione tipo: in porta il giovane Truant, in difesa, da destra verso sinistra, Dionisi, Stocco, Niccolini e Fornasier. Regista di centrocampo Mattielig, con Accetta e Ceolin ai suoi fianchi. In attacco tridente formato da Zubin, Zanardo e Florean, con quest’ultimo in posizione di trequartista.
Ciro Eboli, ForzaNocerina.it
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