Contesto
Quest’oggi tratteremo l’ennesimo episodio di violenza che ha sconvolto il mondo del calcio. Approdiamo in serie C femminile, più precisamente a Montoro (AV), teatro dello scontro al vertice fra Vis Mediterranea, prima, e Trastevere, seconda. La partita è finita in parità, sul risultato di una rete a una, ma, come anticipato pocanzi, a far parlare non è il risultato, bensì l’ennesimo episodio di violenza perpetrato, stavolta, nei confronti di una tesserata.
L’episodio
Un signore non identificato, ma chiaramente riconducibile alla società ospitante, ha colpito una calciatrice con un pugno al volto, per una discussione accesasi a seguito del triplice fischio. La vittima, Alice Ferrazza, ha rimediato un dente scheggiato, oltre allo schock dovuto al colpo. La società di casa, la Vis Mediterranea, ha subito preso le distanze da quanto accaduto e si è immediatamente attivata per risalire all’autore del folle gesto; la calciatrice, intanto, ha sporto denuncia ai carabinieri. QUI il video dell’accaduto.
Aggredito tifoso romano
Inoltre non si tratterebbe dell’unico episodio di becera violenza. Infatti fuori dallo stadio è stato accerchiato e poi pestato un tifoso del Trastevere, secondo quanto riferito dalla società laziale.
I provvedimenti del giudice sportivo
Nell’attesa che la giustizia ordinaria faccia il suo corso, quella sportiva ha già emesso le proprie sanzioni. Alla società ospitante, la Vis Mediterranea, ben cinque mila euro di multa e cinque gare da disputare a porte chiuse “per assembramento ostile al termine della gara tra le proprie calciatrici e quelle avversarie, le quali si spintonavano a vicenda determinando una vistosa e pericolosa confusione. Per la presenza indebita, al termine della gara di persona non autorizzata, riconducibile alla società ospitante in quanto indossante un giubbotto sportivo di colore blu con il logo della Società in questione ed un cappellino rosso (…). Nella circostanza, inoltre, il suddetto, in presenza tra gli altri, di un assistente arbitrale, con violenza, colpiva con un pugno sotto il mento una calciatrice del Trastevere la quale si accasciava a terra dolorante e veniva soccorsa, per dieci minuti, dal personale sanitario presente. QUI il referto completo.
A ciò si aggiungono le tre giornate di squalifica comminate a calciatrici di entrambe le società.
Francesco Pio Buffardi
Immagini collegate:
