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PRATO-NOCERINA 4-1. VISTA DALLA CURVA: 100 cuori per Guido

La Nocerina in quel di Prato subisce ancora una volta una pesante umiliazione, l’ennesima di questo, fin qui, disgraziato campionato. 4-1 per i lariani il risultato finale.

Sono circa un centinaio gli ultras che partono da Nocera alla volta della Toscana. Quest’oggi oltre che sostenere la Nocerina, bisogna onorare un ragazzo della curva volato cielo troppo presto e in maniera assurda, bisogna ricordare Guido “o showman”!!!

Il viaggio scorre tranquillo, nonostante ci fosse la possibilità di incrociare i “cugini” di Pagani impegnati nella difficile trasferta di Pisa. Una volta preso posto nel settore riservato ai tifosi ospiti, non c’è tempo neanche di appendere gli striscioni che il Prato passa in vantaggio con Silva Reis.

I tifosi rossoneri non si scoraggiano e il coro “fino al novantesimo …. siamo il dodicesimo” rimbomba nel piccolo stato toscano. La Nocerina prova ad imbastire una timida reazione, ma Danti trova sulla sua strada prima un attento Layeni e qualche minuto dopo la traversa.

Sfiorato il pareggio i rossoneri subiscono il raddoppio nel finale di tempo  con Cavagna che su punizione beffa un incerto Esposito. Nel settore ospiti si continua a cantare senza sosta. I cori a ripetere sono tutti per Guido Garzillo. In pieno recupero Danti calcia fuori da buona posizione un cross dalla sinistra di Lepore.

Si va al riposo, ma l’incubo è appena iniziato. Passano pochi minuti e Romito si becca il rosso per un fallo su Tiboni in area. Dal dischetto va  Lanini che calcia lento e centrale, Esposito para senza difficoltà.  L’illusione di riuscire nell’impresa è alimentata dal goal di Evacuo alla mezzora. Si sentono solo i tifosi molossi nel silenzio del Lungobisenzio. L’entusiasmo dura però poco, pochissimo, appena sessanta secondi, il tempo che serve a Lanini per mettere a segno il 3-1. Benedetti, qualche minuto più tardi sigla il 4-1 finale.

A fine partita Rizza chiama a se i compagni per il consueto saluto alla curva, ma questa volta ad attenderli non ci sono gli applausi, ma una dura quanto giusta contestazione: “Basta umiliazioni, maggiore impegno e determinazione in vista del derby di Salerno” queste sono le richieste degli ultras, che alla fine rifiutano anche le magliette.

Vittorio Sabbatino, ForzaNocerina.it

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