Ultime news

DERBY, è il giorno della verità: si va verso il “no” alla tifoseria ospite

Quella di oggi è una giornata cruciale per stabilire se la partita tra Salernitana e Nocerina si giocherà con entrambe le tifoserie sugli spalti o sarà vietata agli ospiti. Nelle ultime ore l’orientamento prudente del Questore De Iesu sembra aver preso il sopravvento rispetto all’apertura costituita dal Protocollo “Gioca i derby con i tifosi”, che per l’appunto è un’opportunità e non un’imposizione, perchè l’ultima parola spetta sempre alle Autorità ed alle Forze dell’Ordine che stanno raccogliendo indizi poco incoraggianti sul clima che si respira nei due centri. Si va quindi verso un prudenziale “no” che annullerà tutte le belle parole ed i propositi nobili dell’ultimo mese.

Questo pomeriggio, alle ore 18, il summit decisivo in Prefettura: si riunisce il Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico che esprimerà il suo parere, determinante in chiave apertura della Curva Nord. Saranno analizzate tutte le possibili alternative in tema di organizzazione logistica, di vie d’accesso allo stadio e di punti sensibili dove le due tifoserie potrebbero avere contatti. Ma si potrebbe anche decidere di fermare tutto prima e porre il divieto ai sostenitori ospiti; così ieri il Questore De Iesu: “Salernitana – Nocerina è partita dai massimi livelli di pericolosità e le informazioni in nostro possesso parlano di segnali preoccupanti“.

 Da Nocera chiedono duemila tagliandi, assicurando la massima collaborazione in tema di noleggio dei bus (che non tutte le agenzie sono pronte a prestare per una partita così sentita per timore di danni) ed in tema di sensibilizzazione dove effettivamente tutti gli sforzi sembrano vani. La richiesta sul numero di tagliandi è però alquanto originale, poichè ieri per Nocerina – Gubbio c’erano circa mille spettatori e ora i tifosi rossoneri sono pronti a raddoppiarsi per la sfida dell’Arechi.

Questa mattina, intanto, sono cominciati gli incontri con i gruppi organizzati di tifosi, anche se era scontata la rinuncia su sponda rossonera: attorno alle 12 i massimi esponenti del Centro Coordinamento Salernitana Clubs sono stati a colloquio con il Consigliere comunale con delega allo Sport, Marco Petillo e con l’Assessore alla Mobilità, Luca Cascone. E’ stata ribadita la posizione già nota: la maggior parte dei “cattivi presagi” sono giunti da Nocera, e da Salerno si auspica una soluzione che non penalizzi i tifosi granata che sono padroni di casa e difficilmente avranno accesso al San Francesco per la partita di ritorno, vista la posizione dello stadio nocerino.

Non è escluso che nel pomeriggio altre delegazioni di gruppi organizzati salernitani possano incontrare le autorità, prima della riunione del Comitato. E’ evidente che con l’approssimarsi dell’evento, lo slancio positivo del protocollo abbia perso appeal a favore di una visione prudenziale. “Vietare la trasferta agli ospiti ridurrebbe sensibilmente il rischio di disordini” ha dichiarato De Iesu. Per annullarli definitivamente sarebbe bastato inserire Salernitana e Nocerina in due gironi diversi.

fonte: www.granatissimi.com

Immagini collegate:

Back to top button