QUI ACIREALE, INFANTINO si nasconde: “Nocerina costruita per vincere, noi navighiamo a vista”
Prima parte di campionato da incorniciare per l’Acireale di mister Piero Infantino – prossimo avversario dei molossi – che, nonostante le note vicende societarie, si conferma come una delle principali e pericolose antagoniste di questo torneo. Sette vittore, un pareggio e quattro sconfitte, con 19 reti fatte e 16 subite, il biglietto da visita dei granata, più che mai desiderosi di continuare nella striscia positiva: “Siamo motivati a fare bene, in primis per amore di questa maglia, ed in secondo luogo per i nostri tifosi, da sempre a noi vicini, anche in questo momento particolare – esordisce Infantino – non abbiamo alcun timore reverenziale nei confronti della Nocerina, squadra storica come la nostra, la rispettiamo ma non ci piegheremo in alcun modo”.
L’APPROCCIO. Difficile parlare di calcio giocato quando la mente è in realtà altrove, ed è qui che emerge la capacità del tecnico acese di lavorare sulla testa dei propri ragazzi: “E’ l’approccio psicologico ad essere determinante in questi momenti, ed i risultati ne sono un esempio lampante – commenta – noi navighiamo a vista, partita dopo partita con l’idea di racimolare quanti più punti possibile e regalare un momento di gioia e soddisfazione anche e soprattutto a chi ci sostiene sia moralmente che economicamente”.
MODULI SPECULARI. Una lunga esperienza in questi tornei, unita alla forte impronta tattica derivante da figure di livello assoluto come l’ex tecnico rossonero Auteri – di cui Infantino è stato in passato giocatore – sono evidenziate proprio nel modo di stare in campo dei siciliani: “Giochiamo con lo stesso modulo che predilige Gaetano, il 3-4-3, e con la stessa idea di base, ovvero quella di aggredire continuamente l’avversario, pressarlo alto e creare un ampio giro palla sia nel breve che in ampiezza – dichiara – ci tengo però a dire che stimo e seguo da sempre Morgia, un vero maestro di calcio che ha fatto storia in categorie superiori. Sarà per me un vero piacere rincontrarlo”.
GARA-SPETTACOLO. Ci sarà quindi da aspettarsi una partita di alto profilo al Tupparello? “Senza ombra di dubbio – chiosa – la Nocerina è una formazione che è stata costruita per vincere e sta rispettando tutte le premesse iniziali. Non è un torneo facile questo, che da dicembre in avanti col mercato vedrà sovvertito ogni pronostico iniziale”. Il riferimento al Troina, sorpresa stagionale, è chiaro: “Hanno costruito un progetto vincente che va avanti da qualche anno, con giocatori che si conoscono bene e che non hanno avuto problemi ad affrontare queste prime partite – conclude – credo tuttavia che nel girone di ritorno sarà difficile riconfermarsi, se non si ha la qualità per restare in vetta. In questo contesto vedo favoriti i molossi sia per la società che si ritrovano alle spalle, sia per la guida tecnica, sia per la rosa che si ritrovano”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it
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