Una bella vittoria, due interventi importanti; non poteva sperare in un debutto migliore Riccardo Ragni, uscito indenne dalla sfida di Viareggio e bravo a sfruttare nel migliore dei modi l’occasione concessagli da mister Auteri. Tornando sulla sfida dello Stadio dei Pini l’estremo difensore commenta così la sua prestazione: “è stata una giornata fortunata perché sono stato poco impegnato,” spiega Ragni nella conferenza stampa a margine della prima seduta d’allenamento settimanale, “sono riuscito ad esprimermi bene però gli attaccanti avversari non hanno costruito molto, probabilmente non erano in grande giornata.” Probabilmente, però, contro il Gubbio toccherà nuovamente a De Lucia: “De Lucia è il titolare e questa categoria a lui va anche stretta,” prosegue l’estremo difensore molosso, “io mi metto a disposizione e mi alleno con serietà per farmi trovare pronto; non c’è alcuna rivalità interna così come non c’è rivalità con Giovanni Russo per il ruolo di secondo.”
Parole positive anche per chi ha preceduto De Lucia, quell’Aldegani che ha reso visita alla squadra in occasione della sfida di Viareggio: “ho avuto un bellissimo rapporto con Aldegani, è una persona speciale,” spiega Ragni, “è impossibile parlarne male; si è comportato da “chioccia” con me e Giovanni Russo, ci ha aiutato tanto e ci ha dato consigli utili.” Insomma, nessuna rivalità con i compagni attuali ne con gli ex, ma solo tanta voglia di emergere: “io sono a disposizione della squadra, è l’allenatore a decidere chi scende in campo,” puntualizza il portiere marchigiano, “prima di quest’esperienza avevo fatto solo due presenze in Serie B; è giusto fare la gavetta, aspettando il proprio turno per mettersi in mostra quando arriva l’occasione: io lavoro tutti i giorni e mi impegno poi posso scendere in campo o andare in tribuna ma continuerò a lavorare per il bene della squadra.”
Anche perché la formazione rossonera ha un obiettivo importante da agguantare: “l’obiettivo resta quello di conquistare la Serie B, stiamo lavorando per questo,” ammette Ragni, “per me sarebbe il quarto campionato vinto dopo quelli di Eboli, Chieti e Pescara; a prescindere dalle scelte del mister tutto il gruppo è unito e vuole raggiungere questo obiettivo.” E per farlo la Nocerina dovrà fare bene nelle prossime gare, a cominciare dalla sfida di Domenica pomeriggio contro il Gubbio: “il Gubbio all’andata ci ha messo in grande difficoltà anche se non meritavamo la sconfitta,” conclude l’estremo difensore molosso, “ci aspettiamo una squadra che giocherà alla morte per conquistare punti salvezza, anche con l’Avellino hanno dimostrato tutto il loro valore.”
Filippo Attianese, ForzaNocerina.it
Immagini collegate:
