STORIA – Grazie a due campionati disputati in serie C, il Cynthia 1920, squadra che fa capo alla cittadina di Genzano di Roma, è uno dei team più rappresentativi della ridente area dei Castelli Romani. La società deriva il nome da Cynthia (Diana) divinità cui era dedicato, in antichità, l’insediamento di Cynthianum (poi volgarizzato in Genzano). Nella mente degli sportivi locali è rimasta a lungo la memoria della prima (e unica) stagione in terza serie (Serie C 1974-75), quando si trovarono ad affrontare squadre del calibro di Catania, Bari, Lecce, Reggio Calabria e Messina. È ancora forte il rammarico, invece, per l’annata 1988-89 quando i laziali furono esclusi dalla C2 soltanto per motivi economici. Anche questa volta l’avventura durò una sola stagione. Per i restanti anni, la squadra ha avuto modo di misurarsi spesso nel massimo torneo dilettantistico.
LA SQUADRA – La dirigenza laziale non ha apprezzato la scelta della LND di piazzare il Cynthia in un girone comprendente squadre pugliesi e lucane. I timori di inizio anno erano fondati. La squadra, reduce dalla risicata salvezza conquistata nella stagione 2015-16, sta faticando non poco a ottenere risultati. I 22 punti in campionato valgono ai laziali il penultimo posto in classifica. Dopo l’esonero di Romolo Santolamazza, la squadra è stata affidata al giovanissimo Simone Rughetti (solo 31 anni per lui). Pur collezionando complimenti su tutti i campi, il nuovo allenatore è riuscito a collezionare pochissimi punti. Esonerato a gennaio, è stato chiamato al suo posto Maurizio Raggi, che ha rassegnato le dimissioni circa un mese dopo. La società ha affidato la squadra nuovamente a Rughetti. In porta il titolare è Scarsella (1991) affiancato da Pierantoni (1996). In difesa, la rosa comprende Porfiri (1997), Paloni (1993), Nuovo (1997), Masotina (1998), Scardola (1992). A centrocampo agiscono Bianciardi (1995), Rapone (1996), Greco (1995), Biagiotti (1995) e Zuffardi (1995). Il reparto avanzato è affidato a Bertoldi (1995, autore di 8 reti), Longobardi (1982, arrivato in stagione in corso dall’Anzio, ha messo a segno 7 reti in 14 gare), Marinucci (1997) e Mancini (1990, prelevato dal Vultur).
I PRECEDENTI – Alla stagione 1974-75 appartiene l’unico precedente tra rossoneri e bianco blu. La gara in terra laziale terminò col punteggio di 0-0. A Nocera i molossi si imposero per 4 gol a 0.
Francesco Belsito, Forzanocerina.it (foto Antonio D’Acunzi)
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