Il riscatto rossonero, cominciato in quel di Ischia, subisce una battuta d’arresto in casa contro il Cassino, che incassa i tre punti vincendo per 0-1.
Spettacolo poco piacevole per i tifosi del San Francesco che di nuovo hanno fatto sentire il sostegno ai ragazzi di Nappi ma che stavolta, purtroppo, non sorridono al risultato. Nonostante tutto i circa 3mila spettatori di fede Nocerina al termine della gara hanno tributato applausi e cori di incitamento ai propri beniamini, apprezzando l’impegno e la determinazione messi soprattutto nel secondo tempo.
Unica nota positiva della scorsa giornata è stato il ritorno del “Battesimo del tifoso” iniziativa che fa sempre sorridere i cuori di chi vive la Nocerina da qualche anno in più.
E a proposito di tifosi, dopo il famigerato striscione affisso “Tutti a Nocera” ci aspettavamo sicuramente un’affluenza di massa da parte degli ospiti, che invece si sono ridotti ad una scarsa centinaia di persone.
La gara di ieri va catalogata nei match da dimenticare sia a livello di prestazioni che, come ormai di consueto, a livello arbitrale, con una terna che forse ha raggiunto l’apice dell’incompetenza.
Lo sgomento dei presenti al San Francesco era palpabile ad ogni fischio ingiusto, come capita sempre a sfavore della Nocerina, già abbastanza confusa di suo dopo cambi poco chiari e modifiche di modulo fatte a “tentativo”.
La maggior parte di coloro che hanno assistito al match infatti, non si è spiegata la modalità di gioco decisa da mister Nappi; scelte discutibili che hanno dato l’impressione che Cardella sia davvero imprescindibile per la squadra.
Noi, ovviamente, ci auguriamo che si tratti di una parentesi e non abbiamo dubbi che staff, squadra e mister si rimetteranno a lavoro già da martedì pomeriggio per fare meglio nella prossima sfida. La lotta al secondo posto non è finita: guardiamo avanti senza rimuginare sul passato, lottando con tutto quello che abbiamo ora. Ora più che mai, forza Nocerina!
Carmen Giordano
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